La comunità sarda di Aleppo, attraverso Lazzaro Segré, decano della comunità, ringrazia il conte Stanislao Bentivoglio, console di Francia, per la protezione accordata fino a quel momento, in assenza di un proconsole sardo. Seguono le firme di Francesco Ceccardi, Isidoro Gerardi, Alfred Gerardi, Felice Gerardi, Luigi Ceccardi, il dottor Alessandro Casana. Diverse le firme in arabo [i protetti sardi].
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1857
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Gaetano Villanis, viceconsole reggente il Consolato sardo a Bayrouth
Cosmo Belfante, proconsole sardo in Alessandretta
Melchiorre Senes, proconsole sardo in Tarsus
Elia De Picciotto, console generale d'Austria e di Danimarca in Aleppo
Hillel de Picciotto, console del Belgio in Aleppo
Moisé de Picciotto, viceconsole di S. M. Olandese in Aleppo
Nicola Marcopoli, regio console delle Due Sicilie
J. Skene, console di S. M. britannica in Aleppo
Corrispondenza e istanze: Betzi Molinari, Murad R. Gabbai da Aleppo; Emanuele Ionas; Domenico Giustiniani
Contiene
Comunicazioni circolari circa le nomine consolari nella sede di Aleppo.
1856
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Gaetano Villanis, viceconsole reggente il Consolato sardo a Bayrouth
Poche carte disomogenee e non organizzate
Regno di Sardegna. Proconsolato in Aleppo (1826-1859) poi Delegazione
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Asdmae PRSAl
Archivio
1826-1867
L'archivio è costituito da
un copialettere degli anni 1856-1861
il carteggio degli anni 1826-1860
un registro degli atti del periodo 1854-1867
il registro degli arrivi e partenze delle navi da Alessandretta degli anni 1827-1829. Il proconsolato di Alessandretta è, negli anni 1827-1829 e dal 1849, sotto la direzione dell'ufficio consolare di Aleppo.
Proconsolato di S. M. il Re di Sardegna in Aleppo